Di Fiorella Valenti, Valona (Albania). Essere in Albania significa dare un altro significato al tempo e a come sono stata abituata a viverlo, perché qui tutto scorre più lento.
Di Fiorella Valenti, Valona (Albania). Essere in Albania significa dare un altro significato al tempo e a come sono stata abituata a viverlo, perché qui tutto scorre più lento.
Di Maria Elena Imperiale, Fier (Albania) - La possibilità di fare domanda per il Servizio Civile Universale è stata l’occasione giusta al momento giusto.
di Christian Biffani, Fier (Albania) - Sono ormai trascorsi cinque intensi mesi dall'inizio della mia avventura di Servizio Civile in Albania, un periodo che ha trasformato la mia prospettiva sul tempo, sulle abitudini e sulla vita stessa. Come parte di questa straordinaria esperienza, mi sono trovato immerso in un mondo completamente nuovo, dove il tempo scorre a un ritmo diverso e le sfide quotidiane diventano preziose opportunità di crescita personale.
Di Carlo Mondani, Valona (Albania). Da quando sono arrivato quattro mesi fa a Valona, Albania, ammetto di sentirmi molto fortunato. Solitamente, il sole splende sulla baia, illuminando il promontorio di Karaburun fino a toccare l’isola di Sazan.
Di Sara Bonato. Ricordo essere state queste le mie parole, all’allora Responsabile dei volontari in Servizio Civile dell’associazione con la quale sarei dovuta partire per il Perù, la quale a seguito di un lungo periodo di attesa e sospensione, si accingeva a comunicarmi che il Sud America sarebbe stato off-limits a causa dell’epidemia di Covid-19, ed a propormi un ricollocamento proprio in Albania.
Di Dea Nicoletta Continolo, Fier (Albania). Arrivata dapprima per tre mesi di tirocinio a Fier in Albania, sono stata accolta da un mondo sconosciuto che si è rivelato un autentico tesoro nascosto, sono ritornata poi volontariamente grazie al Servizio Civile Universale.
Di Giulia La Civita. Quando è stato chiesto chi avesse voglia di scrivere qualcosa ho risposto istintivamente di sì, ma è difficile, ora, mettere in fila pensieri, sensazioni, frustrazioni ed emozioni che ormai mi accompagnano da otto mesi.
Di Marta Passerini, Fier (Albania). Non sapendo bene da dove partire per raccontare la mia esperienza a Fier, forse dovrei cominciare dicendo che ad onor del vero io in Albania non ci volevo venire.
Di Francesca Scioscia. 20 novembre: sembra una data qualunque e per molti è così. Anzi, in Italia è un altro giorno di paura, il Covid19 ha reso la normalità tutta spaventosamente uguale o, nei peggiori dei casi, dolorosa. Questa data ha rappresentato l’avverarsi del mio desiderio. Se è vero che l’attesa aumenta il desiderio, io sono esplosa di gioia quando Giorgio, di Engim, mi ha chiamata e mi ha detto: “Il dipartimento ha accettato la proposta di ricollocamento in Albania, puoi partire!”
Di Giovanna Maggio, Fier (Albania). Mi chiamo Giovanna, ho 28 anni e negli ultimi due anni sono stata volontaria in Servizio Civile Universale e nei Corpi Civili di Pace in Albania. Sono arrivata in Albania per la prima volta nel 2021 e sono tornata per la seconda volta nel 2023.
Di Francesca Ciarmatori. Mi sento un po' un’“imbucata” in questo anno di servizio civile, in quanto sto per compiere i fatidici 30 e, in quello che sembra ormai lontano anni luce, ottobre 2019, sono riuscita a inviare la mia candidatura giusto in tempo. E mi sento un po' una “miracolata” per essere riuscita a partire come “servizio civilista”, nonostante le sfide che la pandemia globale ha posto e continua a porre