Engim Internazionale

Normal 0 14 MicrosoftInternetExplorer4 st1\:*{behavior:url(#ieooui) }

 

 

/* Style Definitions */ table.MsoNormalTable {mso-style-name:"Tabella normale"; mso-tstyle-rowband-size:0; mso-tstyle-colband-size:0; mso-style-noshow:yes; mso-style-parent:""; mso-padding-alt:0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; mso-para-margin:0cm; mso-para-margin-bottom:.0001pt; mso-pagination:widow-orphan; font-size:10.0pt; font-family:"Times New Roman";}

Con una grande manifestazione indigena ed una marcia per le strade di Belem, il 28 gennaio, in Amazzonia, ha preso il via la nona edizione del World Social Forum. 5680 associazioni di 150 Paesi ed oltre 100 mila persone hanno partecipato all’evento. Tra i principali temi dibattuti la crisi economica mondiale, i cambiamenti climatici e le alternative al modello di sviluppo. Nell’articolo che segue, il racconto di due nostri volontari: Maria ed Antonio

Finalmente eccoci qua! Siamo arrivati a Belém, in Brasile, per il “Social Forum 2009”. Dopo un viaggio di 18 ore dall’Ecuador. All’aeroporto ci ha accolto padre Antonio Laureano, un giovane Giuseppino tutto sorridente e pieno di vita. Il caldo soffocante è un piacere per chi, come noi, viene dal freddo delle Ande di Quito.

Continua a leggere

La storia che stiamo per raccontarvi ha il sapore della favola, ma possiede anche la crudezza della dura realtà quotidiana di molti bambini romeni. Irina (nella foto, con i capelli scuri, vicino alla sua nuova compagna di banco), è una bambina dolce e garbata, di etnia Rom. Ha 10 anni e vive con mamma, papà ed altri 4 fratelli più grandi in un palazzone ubicato in un quartiere a 5 km da Popesti Leordeni. Un ammasso di palazzi sorti intorno ad una enorme fabbrica, ormai dismessa, di pneumatici per auto, dove il passaggio dei mezzi di trasporto è raro ed i servizi essenziali una chimera. E’ piccolo l’appartamento di Irina, solo due camere per sette persone più la nonna. I fratellli di Irina hanno rispettivamente 12, 13, 15 e 16 anni. I due fratelli più grandi hanno abbandonato la scuola prematuramente, appena finita la terza media. Le tasse scolastiche troppo alte da pagare; i soldi per l’uniforme scolastica, i libri, i quaderni, le matite che non ci sono perchè il papà svolge lavori saltuari e la mamma è disoccupata.

Continua a leggere

Oltre 500 persone hanno assistito, il giorno di Capodanno, al concerto che l’ENGIM internazionale ha organizzato a Vicenza per raccogliere fondi a favore dei bambini di strada dell’Ecuador.
Sul palco allestito nel teatro della Fiera di Vicenza, 80 giovani orchestrali della “Central European Initiative Youth Orchestra” diretta da Igor Coretti, hanno salutato il nuovo anno in un ideale abbraccio con i coetanei meno fortunati del Paese Latino Americano.
Per loro, infatti, per i bambini della missione guidata a Tena da P. Sereno Cozza, sono venuti a suonare in Italia, dimostrando tutta la loro bravura, e testimoniando, nella Giornata Mondiale della Pace, che non ci sono frontiere che contengano il desiderio di fratellanza e solidarietà.

Continua a leggere

Si svolgerà sabato 10 gennaio, al teatro Murialdo di Cefalù (Palermo), la conferenza stampa di presentazione dei progetti di Cooperazione Internazionale finanziati dalla Regione Sicilia all'ENGIM Sicilia . Alla presenza dei sindaci e dei dirigenti scolastici dei comuni di Caltavuturo, Castelbuono, Cefalù, Petralia Soprana e Petralia Sottana, saranno presentati i quattro progetti finanziati dall’Ufficio speciale per la Cooperazione Decentrata allo Sviluppo ed alla Solidarietà Internazionale dell’Assessorato alla Presidenza della Regione Sicilia: ”Granja educativa II Step ” in Argentina; “Reinserimento sociale adolescenti a rischio” in Ecuador; “Potenziamento sistema istruzione e formazione professionale” e “Sostegno attività di pesca e conservazione del pescato” in Sierra Leone.

L'incontro, al quale parteciperanno anche il presidente dell’ENGIM , Antonio Lucente, e  il direttore dell'ENGIM internazionale, Francesco Farnesi, ha l'obiettivo di programmare iniziative di informazione, sostegno e sensibilizzazione alle attività previste dai progetti. Per la migliore efficacia delle attività programmate, la Cooperazione Decentrata auspica, infatti, il coinvolgimento delle realtà locali dei comuni che hanno aderito come partner ai vari progetti. Le istituzioni scolastiche, in particolare, possono svolgere un ruolo centrale nella sensibilizzazione dei giovani al tema della solidarietà ai Paesi in Via di Sviluppo.

Per leggere il programma clicca qui

 

L’ENGIM e’ il 63° organismo associato alla FOCSIV , la federazione organismi cristiani di servizio internazionale volontario. L’assemblea ordinaria della federazione, riunita il 13 e 14 dicembre scorsi, ha, infatti, approvato la domanda di adesione dell’ENGIM Internazionale, e diramato in queste ore la notizia. Insieme all’ENGIM sono entrati a far parte della FOCSIV la Fondazione Don Gnocchi e l’associazione Salute e Sviluppo.
Dopo aver avviato, in questi ultimi anni, il rafforzamento della propria struttura, l’ENGIM aveva fatto domanda di adesione per irrobustire i propri legami con il mondo della cooperazione; per avere un maggiore confronto con le altre organizzazioni; per favorire la realizzazione di progetti di più ampio respiro; per condividere competenze e risorse messe a disposizione da una struttura federativa nazionale.

Continua a leggere

Di Enza Digangi

Sono 36 i bambini Rom, tra i 6 e i 16 anni, che hanno frequentato, oggi, la prima lezione del doposcuola al Qendra Sociale Murialdo di Fier, in Albania. Molti di loro, anche quelli più grandi, sono analfabeti, e l’assistenza scolastica pomeridiana offerta dal "Qendra" rappresenta, spesso, l’unico canale di scolarizzazione.
Sono ormai 6 anni che il centro pone particolare attenzione alle problematiche dei minori provenienti dai villaggi Rom, in collaborazione con le Autorità locali, per le quali ha elaborato un’anagrafe delle famiglie Rom, unico documento ufficiale che certifica e quantifica la loro presenza nel distretto di Fier.
I minori Rom vivono, quotidianamente, a contatto con problemi ed esperienze di microcriminalità e di emarginazione sociale; e molti di loro sono costretti dai genitori a lavorare o mendicare al fine di contribuire al sostentamento della famiglia.

Continua a leggere

Di Enza Digangi

“Së bashku ndërtojmë të ardhmen” (Insieme costruiamo il futuro): questo lo slogan che ha caratterizzato, quest’anno, la Giornata della Tolleranza, organizzata dal Qendra Sociale Murialdo a Fier, in Albania, lo scorso 10 dicembre.
L’evento, che si rinnova ogni anno dal 1997 con la collaborazione del Provveditorato agli Studi, ha coinvolto più di 1500 giovani provenienti dalle scuole pubbliche e private della città.
Proprio gli studenti sono stati i protagonisti assoluti delle attività che si sono svolte durante la giornata. Sul palco, allestito per l’occasione, si sono, infatti, alternati giovani presentatori, gruppi danzanti e gruppi musicali che hanno animato la festa. Tra questi anche i ragazzi rom che sono beneficiari di molti progetti implementati dal Qendra e dall’ENGIM Internazionale.

Continua a leggere