L’ENGIM e’ il 63° organismo associato alla FOCSIV , la federazione organismi cristiani di servizio internazionale volontario. L’assemblea ordinaria della federazione, riunita il 13 e 14 dicembre scorsi, ha, infatti, approvato la domanda di adesione dell’ENGIM Internazionale, e diramato in queste ore la notizia. Insieme all’ENGIM sono entrati a far parte della FOCSIV la Fondazione Don Gnocchi e l’associazione Salute e Sviluppo.
Dopo aver avviato, in questi ultimi anni, il rafforzamento della propria struttura, l’ENGIM aveva fatto domanda di adesione per irrobustire i propri legami con il mondo della cooperazione; per avere un maggiore confronto con le altre organizzazioni; per favorire la realizzazione di progetti di più ampio respiro; per condividere competenze e risorse messe a disposizione da una struttura federativa nazionale.
Con la riforma dell’organizzazione dell’associazione delle ONG italiane, inoltre, le singole ONG non potranno più partecipare direttamente a questa associazione, ma solo attraverso strutture di secondo livello. Anche per questo l’ENGIM è stata spinta ad aderire alla FOCSIV. Tra i motivi di questa scelta, il fatto che la FOCSIV è l’organizzazione di cooperazione internazionale di riferimento per la CEI (che nomina un proprio incaricato in qualità di assistente); è il primo ente in Italia per numero di volontari in servizio civile all’estero; esercita la propria rappresentanza presso il Governo Italiano, la Commissione Europea e le Nazioni Unite; opera in stretta relazione con la CISDE (una rete europea e nordamericana di ONG di stampo cattolico) ed il CLONG, che è il comitato di coordinamento delle ONG con l’unione europea ed il forum, network delle organizzazioni di volontariato internazionale.