Di Lia Sammataro. Mi ritrovo sul volo Tirana Roma. Incollata al finestrino contemplo i monti albanesi, tra un albero e l’altro, tra un fiume e le nuvole, ripercorro gli infiniti attimi di pura felicità trascorsi in questa Terra.
Solo adesso che sono di ritorno, non posso fare a meno di ricordare che basta veramente poco per essere felici e soddisfatti di sé. In questi tre mesi di volontariato ho scoperto e imparato tutto quello che non avrei mai potuto metabolizzare tra i banchi universitari: ho apprezzato giorno per giorno la semplicità dei gesti, condiviso momenti di gioia e di tristezza.
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