Si è svolta ieri, all’interno del “Qendra Sociale Murialdo” di Fier (Albania) la presentazione del progetto triennale: “Favorire l’accesso al mondo del lavoro e la creazione d’impresa nel centro-sud Albania”, finanziato dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, e realizzato da ENGIM in collaborazione con la controparte locale, il Qendra Sociale Murialdo.
All’incontro erano presenti, oltre al direttore del Qendra Sociale Murialdo, padre Giovanni Salustri, l’ambasciatore italiano in Albania, Massimo Gaiani, il sindaco di Fier, Baftjar Zeqaj, il direttore dell’Unità Tecnica Locale della DGCS, Andrea Senatori, il direttore generale dell’Ufficio Nazionale all’Occupazione del Ministero del Welfare, Genci Kojdheli, il direttore generale del servizio albanese di Messa alla Prova, Ilir Qafa, e altri rappresentanti delle autorità locali.“L’evento è stata l’occasione di ownership”, ha affermato Roberto d’Amato, cooperante capo-progetto, “ovvero di appropriazione delle attività da parte di tutti coloro che ne sono coinvolti, poiché almeno un pezzo di esso appartiene e riguarda ciascuno di noi, dagli studenti alle autorità istituzionali”. “Oggi ho visto dove il governo albanese vuole arrivare nell’ambito della formazione professionale tra 10 anni - ha sostienuto Genci Kojdheli - mostrandosi il Qendra Sociale Murialdo già oggi all’avanguardia”.
Durante la giornata le autorità hanno visitato il Qendra Sociale Murialdo, incontrato gli studenti e i formatori e hanno potuto osservare e apprezzare il lavoro che ENGIM e il Qendra Sociale Murialdo stanno portando avanti con successo a favore dei giovani albanesi.