In concomitanza con l’apertura della nostra Assemblea, sabato 17 maggio, in seconda pagina sul quotidiano Avvenire il direttore Marco Tarquinio pubblica una lettera inviata a mia firma, come Presidente Focsiv, alla quale risponde. Il titolo della lettera è: Migrazioni forzate, il Papa ci mette davanti al cuore dei problemi e alla soluzione
Quanti di voi erano presenti in Assemblea hanno avuto già modo di leggere la lettera e la risposta del direttore Tarquinio. Qualcuno magari ha incrociato la lettera leggendo il quotidiano. Sperando di fare cosa gradita, allego alla presente mail un pdf con il ritaglio della pagina di Avvenire.
Il fatto che il quotidiano di riferimento dei cattolici italiani abbia dato spazio alla nostra riflessione su un tema come quello delle migrazioni forzate, che sta molto a cuore a Papa Francesco, è un fatto importante per il posizionamento della FOCSIV nel panorama della Chiesa italiana e per il nostro impegno in materia di migrazioni e co-sviluppo, come importante è il tono della risposta del direttore Tarquinio dal quale si evince una profonda sintonia con il nostro punto di vista.
Come potete leggere dal testo integrale in allegato, nella lettera sottolineo che “dibattere solo sul rafforzamento di Frontex è eludere il problema: l'emergenza c'è, ma oltre a gestirla va finalmente considerato che migrazione (almeno quella dovuta a fattori economici) e cooperazione, sono due facce della stessa medaglia”.
Al riguardo la risposta di Tarquinio è chiara ed inequivocabile: “Verissima è la conclusione di questa lettera: senza una vasta e forte cooperazione internazionale allo sviluppo integrale delle persone e dei popoli non si potrà spezzare la violenta spirale che induce milioni e milioni di persone alla migrazione per fame e/o alla fuga per guerra e persecuzione. (…) Di fronte a tutto questo con parole di padre e ansia di fratello, che anche i non cristiani comprendono, Francesco ci dice che sarebbe una scelta sbagliata e persino folle continuare soltanto a presidiare frontiere, magazzini e poteri, rendendoli sempre più armati. (…) Ci conferma che è proprio questo il momento di vedere, di ascoltare, di agire, di crederci, di guadagnarci davvero un altro mondo”.
Condivido con Tarquinio che vedere, ascoltare, agire, crederci, sono le quattro azioni a cui ci richiama Papa Francesco. Ebbene, tutto questo con i nostri volontari cerchiamo di farlo già da 40 anni. Continuiamo a farlo, ma ora proviamo anche a condividerlo il più possibile all’interno della Federazione per poterlo raccontare meglio al mondo esterno.
Cari saluti e buon compleanno alla Focsiv!
Gianfranco Cattai, Presidente FOCSIV