Sono arrivati il 4 Luglio i ragazzi del servizio volontario europeo (SVE) che presteranno servizio nel progetto “Soñando por el Cambio” nella città di Santo Domingo de los Tsáchilas (Ecuador), presso un centro di recupero sociale che permette di studiare, imparare un mestiere e praticare sport a più di 120 ragazzi a rischio.
Vediamo di conoscerli meglio: soono Giuseppe Scozzaro di Palermo, Antonino Facendola di Palermo anche lui, Daniele Ardengo di Torino e Valentina Veneroso di Roma. Ragazzi con caratteri diversi, bagagli culturali differenti ma con un’unica passione che li accomuna e li ha portati in Ecuador: la voglia di mettersi in gioco, di essere socialmente utili e contribuire al cambiamento della vita di tanti giovani disagiati, avendo come linea guida il motto Giuseppino del “Fare bene e farlo bene”.
Obiettivo del progetto é quello di supportare e far crescere il centro di accoglienza di Santo Domingo, che è già al suo secondo anno di vita. Ogni giorno ai bambini e ai giovani beneficiari del progetto vengono offerti oltre a due pasti caldi, istruzione, formazione professionale e assistenza sociale gratuiti. Il Centro, attraverso le sue attività e i risultati che raggiunge, rappresenta una soluzione ai loro problemi di disagio economico e sociale, un’alternativa ad un destino che altrimenti sarebbe già deciso.
Lo SVE è un’azione dell’Unione Europea che propone ai giovani fra i 18 e i 30 anni una particolare esperienza formativa. Durante i loro dieci mesi di permanenza in Ecuador, i nuovi volontari avranno l'occasione di conoscere un altro Paese ed una nuova cultura, partecipando alla realizzazione di un progetto sociale utile alla collettività.
Giuseppe Scozzaro