Dopo un primo rinvio a causa del maltempo, sabato 19 Maggio il “Centro Educativo San José” di Rosario de la Frontera ha visto i suoi campi sportivi riempirsi di giovani desiderosi di gareggiare, divertirsi e magari anche di salire sul gradino più alto del podio, in occasione dell’ottava edizione delle Olimpiadi Murialdine. Questo è un evento atteso con molto fervore da tanti ragazzi e ragazze, perchè costituisce un'opportunità di sano svago fuori dalla quotidianità della vita di Rosario.
A questa prima giornata ne faranno seguito altre due, nelle quali si sfideranno i ragazzi tra i 12 e i 17 anni che frequentano le scuole di Rosario de la Frontera e di alcuni comuni limitrofi. Per gli atleti che sono stati capaci di conquistare la medaglia più “prestigiosa”, consegnata da padre Joaquin, l’avventura continua, e ad attenderli ci saranno sfide più impegnative a Mar del Plata, dove i migliori scenderanno in gara per sfidarsi nell’ultima e più importante competizione.
In questa prima giornata i ragazzi si sono confrontati nell’atletica leggera, dal salto in alto alla corsa veloce, dal tiro al giavellotto alla resistenza, il tutto in una atmosfera di divertimento e di sana competizione. Le prossime due giornate, invece, saranno all’insegna degli sport di squadra, maschili e femminili, di calcio, pallavolo, basket e pallamano.
L’organizzazione dell’evento ha avuto bisogno dell’aiuto e della partecipazione di tutti, dagli insegnanti alle cuoche, ed anche gli stessi ragazzi hanno contribuito alla riuscita dell'evento. D'altra parte, anche noi volontarie, a seconda delle necessità, siamo state alle prese con pennelli e colori, forbici e macchina fotografica.
In attesa delle nuove gare e dei nuovi “medagliati”, facciamo a tutti gli atleti un sincero in bocca al lupo! Y que gane el mejor!
Elena De Zen