Spendere un anno della propria vita a servizio degli altri, confrontarsi con una nuova cultura e vivere un’esperienza formativa spendibile sul mercato del lavoro. Queste le motivazioni del progetto di “Servizio Volontario Europeo” che l’ENGIM internazionale sta per inaugurare in Ecuador.
Da marzo, infatti, inizieranno le selezioni per i quattro volontari che il 1 luglio 2011 partiranno per 10 mesi con destinazione Santo Domingo del los Tsachilas. Qui i giovani parteciperanno al progetto “Giovani Insieme in Ecuador”, che prevede la collaborazione dei volontari alla creazione di un centro giovanile destinato ad accogliere bambini e adolescenti che vivono per le strade dei quartieri più poveri ed in situazioni di rischio.
L’intervento vuole offrire ai giovani più bisognosi della città di Santo Domingo un’esperienza educativa integrale per migliorare la qualità della loro vita attraverso la pratica sportiva, un’adeguata alimentazione, il controllo medico periodico, il sostegno psicologico e l'educazione professionale.
“Il progetto di Servizio Volontario Europeo nasce, come ovvio, dal desiderio di servire i giovani e di offrire loro la possibilità di vivere un’esperienza formativa che possa essere importante nella loro crescita – spiega Francesco Farnesi, direttore di ENGIM internazionale -. In un contesto come quello di Santo Domingo, i ragazzi potranno sperimentare l’importanza dell’impegno personale e la bellezza della solidarietà, e riportare a casa conoscenze e valori di grande rilevanza per la loro vita”.
Considerato l’interesse che il volontariato internazionale riveste nella formazione dei giovani, è dal 2007 che l’Unione Europea ha reso disponibile un programma a sostegno di tutti quei giovani che non vogliono perdere l'occasione di vivere un periodo all'estero (all’interno del quale si muove il progetto dell’ENGIM), investendo nella propria formazione e mettendosi a servizio della collettività.
Promosso dalla Commissione Europea, nell'ambito del programma “Gioventù in Azione 2007-2013”, il progetto è dedicato a giovani tra i 18 e i 30 anni. A loro, il Servizio Volontario Europeo propone un’esperienza di formazione per un periodo compreso tra i 2 e i 12 mesi, durante il quale i giovani coinvolti potranno conoscere un altro Paese, approfondire una cultura differente dalla propria ed imparare una nuova lingua. Nello stesso tempo si poteranno rendere utili partecipando alla realizzazione di un progetto necessario allo sviluppo della comunità locale.
I partecipanti potranno, quindi, migliorare il proprio bagaglio di esperienze personali e culturali, oltre che le proprie competenze professionali. Ad ogni volontario, al termine dell'esperienza, verrà rilasciato lo “Youthpass”, una certificazione con cui l'Unione Europea attesta che il periodo svolto nel paese prescelto è riconosciuto come un'esperienza formativa spendibile sul mercato del lavoro.