PIOGGIA TORRENZIALE A TENA, 18 FAMIGLIE ACCOLTE NEL CENTRO BONUCCELLI

Bambini nella mensa del Centro Bonuccelli di Tena

Nella notte del 6 aprile, una pioggia torrenziale ha causato l’innalzamento dei due fiumi di Tena (Ecuador), il Pano e il Misahualli, producendo innumerevoli danni: sono state colpite 1800 famiglie e molti cittadini hanno perso le loro case e i loro beni materiali riuscendo a salvarsi quasi per miracolo.

Adesso il lavoro è duro: bisogna rimuovere i detriti e il fango e ricostruire le case. Le scuole hanno sospeso le lezioni fino alla normalizzazione della situazione. I bambini non hanno più i loro strumenti scolastici, nè abbigliamento, calzature e beni di prima necessità.

Il Centro Preventivo Ubaldo Bonucelli, sede di alcuni progetti dell’ENGIM, sta intervenendo nell’emergenza accogliendo circa 60 persone, 18 famiglie, private delle loro case, alle quali si offre alloggio, vestiti, scarpe, tre pasti quotidiani. L’intera l’equipe del Centro assiste i bambini aiutandoli a far fronte alle difficoltà e continuando a svolgere le normali attività del Centro.

L’ENGIM è intervenuto nell’emergenza fornendo aiuto diretto sul posto, portando viveri e offrendo supporto non solo materiale alle vittime del disastro.

Il tempestivo e importante contributo offerto dalla struttura ha ricevuto il riconoscimento da parte del ministro della salute, che ha raggiunto personalmente il Centro e ha mostrato la sua solidarità, oltre che da parte del sindaco della città, del rappresentante del Ministero dell’Inclusione Economica e Sociale per il governo di Tena e di altre autorità locali.

P. Oscar Galeas - Enza Digangi