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L'aula di informatica di Lunsar
In particolare, la missione ha avuto come obiettivo la realizzazione, installazione e collaudo di due aule di informatica e di un impianto satellitare di connessione ad internet nelle scuole di Lunsar; e la messa in opera di una “Cold Room” a Kent.
Tra i momenti più significativi della missione, l’incontro, a Lunsar, tra Gaetano La Mantia, dirigente della Regione Sicilia, con i ragazzi del “Saint Joseph Vocational Institute” e della “Murialdo Secondary School”. La festa per il 27° anniversario del “Saint Joseph Vocational Institute”, durante la quale è stata inaugurata l’aula di informativa alla presenza del ministro dell’educazione sierraleonese e del vescovo di Makeni, mons Biguzzi. Ed, infine, il collaudo, a Kent, della “Ice machine”, che ha provocato uno scoppio di gioia tra i ragazzi dell’associazione “Hope of Kent”
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Un allievo della scuola
Il progetto di Lunsar, ha come finalità il miglioramento della qualificazione professionale e l’inserimento lavorativo dei giovani sierraleonesi, attraverso il potenziamento del sistema di formazione professionale già operante per iniziativa dei partners locali: Il “Saint Joseph Vocational Institute” e la “Murialdo Secondary School”, che sono un’emanazione della Congregazione dei Giuseppini del Murialdo ed operano da oltre 25 anni in ambito educativo in convenzione con il Ministero dell’Educazione della Sierra Leone.
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l'arrivo di mons. Biguzzi a Lunsar
Le nuove tecnologie rappresentano, infatti, per un continente isolato e arretrato come l’Africa, una potenzialità enorme di connessione, interazione, formazione e sviluppo. E la capacità di utilizzare tecnologia appropriata per accedere e creare informazione, rappresenta, ora, un imprescindibile motore dello sviluppo economico e sociale.