Cooperazione allo sviluppo, diritti umani e sviluppo sociale, educazione e tutela dell’infanzia, educazione e promozione culturale: sono gli ambiti in cui andranno a lavorare i 48 prossimi volontari in servizio civile che iniziano oggi il percorso di formazione a Soriano nel Cimino (Viterbo).
17 i progetti in Africa, America Latina, Europa ed Italia (Lazio e Pimonte) che andranno a supportare con le loro capacità ed il loro entusiasmo.
Nei 10 giorni di permanenza a Soriano i 48 volontari seguiranno una formazione generale sui principi che sono alla base del servizio civile universale, la nascita e lo sviluppo delle ONG, l’intercultura, le relazioni tra comunicazione e terzo mondo, la gestione dell’affettività. In seguito anche una formazione specifica relativa al Paese ed ai progetti di cui si andranno ad occupare.
I progetti dell’ENGIM fanno parte di un più vasto piano di intervento realizzato dalla FOCSIV e da alcuni suoi membri denominato “Caschi bianchi – interventi umanitari in aree di crisi”. In questo ampio progetto, i volontari lavoreranno per prevenire situazioni di disagio umano, culturale ed economico, per promuovere lo sviluppo sociale, favorire i percorsi di pace, tutelare i diritti umani e superare le condizioni di ingiustizia sociale.