Per responsabilità sociale d'impresa si intende l'integrazione di preoccupazioni di natura etica all'interno della visione strategica dell’impresa.
Un’azienda che adotti comportamenti etici, rispondendo alle aspettative economiche, ambientali, sociali di tutti i portatori di interesse, si occupa anche del proprio “business”, soddisfacendo le proprie esigenze di competitività e massimizzando i profitti di lungo periodo.
Un prodotto, infatti, non è apprezzato dai consumatori solo per le sue qualità materiali, ma anche per l’esistenza di altre caratteristiche, come i servizi di assistenza, l’immagine e la storia del prodotto stesso.
Le aziende, specie in un mercato globalizzato, non hanno un’esistenza a sé stante, ma vivono in un tessuto di relazioni all’interno delle quali c’è una società civile sempre più attenta ai comportamenti delle imprese. I consumatori sono tutti, potenzialmente, interessati ai comportamenti più o meno etici, e sempre più spesso domandano atteggiamenti rispettosi degli interessi sociali e una coerenza ispirata da precise scelte organizzative e manageriali.
Secondo una nota indagine di Ipsos – Sodalitas del 2002, il 60% degli italiani si è mostrato propenso all’acquisto di prodotti di imprese “socialmente impegnate”, e l’82% disponibile a preferire una marca associata ad una causa sociale (a parità di prezzo e di qualità). Le imprese propense ad attività sociali vengono, poi, considerate come le più moderne ed evolute.
Sono, quindi, molti i vantaggi che le aziende possono trarre collaborando con una associazione come l’ENGIM:
§ Dedurre dalle tasse la propria donazione
§ Aumentare il prestigio e la credibilità dell’azienda
§ Rafforzare i valori e l’identità aziendale
§ Accrescere le motivazioni e la coesione dei dipendenti