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PER SALVARE L'AMAZZONIA
LA SELVA
LA COMUNITA’ KICHWA
E LA SUA CULTURA
PER SALVARE L'AMAZZONIA
LA SELVA
LA COMUNITA’ KICHWA
E LA SUA CULTURA
L’evento è un’esperienza sensoriale che ti trasporterà in Amazzonia.
Assaporando i prodotti della “Chakra” aiuterai il popolo Kichwa a vivere in equilibrio con la natura.
La partecipazione alla cena - inizio alle 19,30 - è di 45 euro a persona, ma ci sono 7 obiettivi da raggiungere insieme, con un’ulteriore collaborazione puoi garantire una
vita sana ai Kichwa e la salvaguardia della selva amazzonica.
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UNA CENA PER L'AMAZZONIA
L’evento a cui sei invitato è un’esperienza sensoriale che ti trasporterà con “gusto” in Amazzonia.
Assaporando i prodotti della Chakra aiuterai i Kichwa a vivere in equilibrio con la natura.
La partecipazione alla cena amazzonica di beneficenza - per sostenere il progetto MIKUNA - è di 45 euro a persona, ma ci sono 7 obiettivi da raggiungere insieme, con un’ulteriore collaborazione per garantire uno stile di vita sano e il mantenimento della selva amazzonica. Ogni obiettivo è l’inizio di una storia che sarà raccontata ad ogni donatore.
LEGGI IL MENU’
Tris di antipasti:
Insalatina della chakra
Zuppa cremosa di papaya verde al profumo di mentuccia
Piatto unico (a scelta):
Maito di pollo, arachidi tostati e cuore di fiore di banano
Gnocchi di platano su salsa vegan alla curcuma
cacao
Mousse di cioccolato qualità “criollo” e granola di noci amazzoniche
Acqua, vino e brindisi finale
LEGGI IL MENU’
Aperitivo di benvenuto
Tris di antipasti:
Insalatina della chakra
Tris di chips amazzoniche accompagnate da salsa piccante e maionese all’avocado
Zuppa cremosa di papaya verde al profumo di mentuccia
Piatto unico (a scelta):
Maito di pollo, arachidi tostati e cuore di fiore di banano
Gnocchi di platano su salsa vegan alla curcuma
Bis di dolci:
Strudel di farina di platano ripiena di papaya, ananas e nibs di cacao
Mousse di cioccolato qualità “criollo” e granola di noci amazzoniche
Acqua, vino e brindisi finale
IL PATRIMONIO CULTURALE DELL'AMAZZONIA E' A RISCHIO
Il patrimonio culturale dell’Amazzonia è a rischio e la comunità “Kichwa” sta perdendo la propria identità. Con il progetto MIKUNA vogliamo ristabilire l’equilibrio della selva e della popolazione indigena, creando una nuova filiera agro-alimentare.
Per i Kichwa, il popolo indigeno dell’Amazzonia, il legame con la “Madre Terra” (Pachamama) è imprescindibile, è unica fonte di potere e di vita. Il territorio va al di là dello spazio geografico, viene identificato con la “chakra”: terra coltivata di piante commestibili, medicinali e da legna, nel rispetto dell’equilibrio naturale e della biodiversità.
Il progetto MIKUNA sostiene l’emancipazione delle donne Kichwa, quindi delle famiglie e dell’intera comunità, nello sviluppo di un’alimentazione sana, contro i problemi nutrizionali soprattutto dei bambini. Nella corretta commercializzazione dei prodotti amazzonici e contro i danni economici subiti dalle famiglie.
Nella città di Tena (Ecuador), dal 2005, l’ENGIM è presente con progetti di sostegno e autopromozione delle comunità indigene, di reinserimento sociale per i minori e le famiglie vulnerabili dell’intera provincia del Napo (di cui Tena è la capitale) grazie al sostegno offerta dalla Casa Bonuchelli.7 OBIETTIVI DA RAGGIUNGERE INSIEME
Simile all’albero del cacao, il Patas Muyu - anche conosciuto come Macambo - genera semi ad alto contenuto proteico, di fibre e di proprietà antiossidanti, e rappresenta l'alimento più nutriente della dieta indigena. Il Patas Muyu è utilizzato nella medicina tradizionale per stimolare le funzioni cerebrali grazie alla sua miscela di sostanze nutritive e Omega 9
€25
Il libro è cultura, il libro è civiltà. MISHKI MIKUNA (Buon cibo in lingua kichwa) racconta l’esperienza di un anno trascorso in Amazzonia da Bruno Selvestrel, che è andato alla ricerca di questo tesoro culinario perduto. Bruno vuole creare qualcosa di autentico che attinga la propria forza dalla terra e dalla storia delle popolazioni indigene, e che vada verso la ricostruzione di un’identità perduta. Un tuffo in un paradiso sconosciuto da cui emergono incontri, cibi e ricette che ogni lettore può rivivere, approfondire e condividere. Il libro vi sarà recapitato non appena pubblicato.
€50
Casa Bonuchelli è un progetto sociale creato nel 2007 e gestito dall’ENGIM Internazionale. E’ un progetto rivolto a bambini e adolescenti di famiglie a rischio e con risorse economiche limitate nel cantone di Tena e nella provincia del Napo. Con 50 euro acquisteremo dei libri per la biblioteca della Casa Bunuchelli. Aiuterai, in questo modo, a rafforzare i programmi pedagogici e a promuovere l'integrazione sociale dei giovani di Tena.
€100
Machete, stivali di gomma isolanti, borracce, forbici e altri strumenti importanti per la coltivazione del cibo, non sono facilmente reperibili per le donne che vivono nel cuore della foresta. Le donne dedicano la loro vita al mantenimento della chakra, prima fonte di sostentamento della comunità, e quindi al sostentamento della famiglia. Aiutarle significa alleggerire e semplificare il loro lavoro, consentendo loro di dedicarsi alla famiglia e a loro stesse.
€200
L'abbandono scolastico acuisce la disuguaglianza sociale peggiorando la qualità della vita dei bambini. Il 17 per cento di quelli fra i 7 ed i 14 anni delle comunità kitchwa non completa il percorso di studi primario. Con l'acquisto di materiale contribuirai a ridurre la disuguaglianza sociale della popolazione indigena minorile attraverso il miglioramento dei servizi educativi a cui hanno accesso.
€300
La produttività della chakra, sistema agricolo forestale, è diminuita – negli ultimi anni - di un ettaro per famiglia, incidendo negativamente sulla capacità di auto sostentamento delle comunità. Piantando alberi da frutto e piante commestibili si rafforza la capacità di sostentamento delle comunità, a dispetto delle coltivazioni intensive che dilaniano la foresta amazzonica. Con la donazione pianterai palme di Chontaduro, di morete, Achansu (Manì de arbol), Kalmito, Limon Mandarina, Paso, Abìo, Manzana de Agua e Chirimoya.
€500
L’unico accesso all’acqua per i kichwa sono i fiumi amazzonici. L’uso di acque impure sviluppa malattie all’interno della comunità. Creare un sistema di filtraggio dell’acqua di fiume, sostenibile per la popolazione indigena, rappresenta la soluzione più efficace per garantire l’acqua potabile e la riduzione dei rischi di prolificazione di batteri.