BUCAREST: INCONTRO TRA IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO E LA COMUNITA' ITALIANA

Si sapeva da tempo, ma solo due settimane fa è giunto l’invito ufficiale da parte dell’ambasciata italiana a partecipare, in rappresentanza della Fundatia Leonardo Murialdo, dei Giuseppini del Murialdo e di ENGIM internazionale, all’incontro tra una ristretta rappresentanza della comunità italiana presente in Romania - circa 100 persone - e il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.
Un onore ed una responsabilità che ci ha reso orgogliosi di far parte di questo gruppo di persone che ha avuto l’onore di incontrare una delle figure istituzionali più apprezzate del panorama istituzionale nazionale di questi ultimi decenni. Il Presidente Giorgio Napolitano, uomo da sempre vicino alle persone comuni, al mondo del volontariato e della cooperazione, nel suo breve discorso ha parlato di riflessione, confronto, comportamenti adeguati e responsabilità in questi tempi così difficili.

”Di fronte alla crisi che colpisce L'Italia, auspico che ogni italiano nei suoi comportamenti abbia il senso delle proprie responsabilita. Confido che lo spirito delle celebrazioni del 150° anniversario dell'unità d'Italia, che hanno ravvivato il senso di appartenenza al nostro Paese, alla lingua e alla cultura comuni, contribuiscano a dare a ciascuno, nei suoi comportamenti, il senso delle proprie responsabilità e l'impulso necessario affinchè l'Italia possa superare le prove difficili che ha davanti'', ha sottolineato il presidente nel suo discorso.

Parole che servono da monito e riflessione per noi tutti, anche nella vita della nostra famiglia religiosa e nel nostro agire nel sociale, là dove siamo stati chiamati ad operare. Al termine del suo intervento, il presidente Napolitano si è poi fermato a stringere le mani ai presenti.

Il CIAO (Comitato Italiano Associazioni Ong in Romania), di cui Fundatia Murialdo/ENGIM internazionale è tra i membri fondatori, ha consegnato a Napolitano, per mano di un rappresentante, una targa a ricordo di questo incontro ed una cartellina contenente le schede di presentazione delle associazioni appartenenti al Comitato. Una giornata unica ed indimenticabile, che conferma la fiducia e la stima che le istituzioni italiane presenti in Romania hanno nei confronti del lavoro che i confratelli, ed i collaboratori, svolgono da 13 anni in questo Paese.

Fr. De Magistris Marco

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