La felicità è stata di casa al CEIPAR, soprattutto per una settimana. Dopo mesi di esami, compiti, divisioni e dettati, finalmente il Centro di Educazione Integrale Paola di Rosa di Quito ha aperto le sue porte per permettere ai bambini di trascorrere, in un luogo accogliente e familiare, anche i giorni di vacanza dal 5 al 9 febbraio 2017, previsti dopo la chiusura del quadrimestre.
Questa settimana di colonia è stata molto speciale non solo per i ragazzi ma anche per noi educatrici, un’occasione per progettare attività in modo creativo e non propriamente didattico. Inoltre, questo periodo di spensieratezza ha permesso di creare un’atmosfera più distesa e rilassata, nella quale anche i bambini hanno espresso maggiormente le loro personalità e specificità.
Durante una breve riunione con tutta l’equipe educativa del centro, sono state individuate le linee guida che avrebbero costituito la base delle attività della colonia. Con lo sviluppo dell’acronimo della sigla CEIPAR, sono stati scelti alcuni dei valori che quotidianamente caratterizzano la buona convivenza del centro: spirito di gruppo, entusiasmo, inclusione, perseveranza, amabilità e rispetto.
I partecipanti sono stati circa un centinaio, non solo abituali frequentatori del centro, ma anche altri bambini del circondario, che hanno potuto assaporare, anche se per pochi giorni, l’accoglienza propria di un luogo sicuro che rappresenta, da anni, un punto di riferimento per il quartiere.
É stato opportuno suddividere i ragazzi in quattro gruppi sulla base della loro età e grado scolastico. Ognuno di questi è stato poi affidato a una coppia di educatrici che, con entusiasmo, hanno preparato per loro un intenso calendario di attività: laboratori di manualità, giochi di gruppo, proiezione di un film d’animazione ed una visita guidata.
Sono stati giorni di pura allegria e divertimento: cosa c’è di più bello che cantare a squarciagola su un autobus di linea per le strade di Quito. Eh sì perché nonostante le remore delle suore, noi volontarie italiane abbiamo, sprezzanti del pericolo, accompagnato 45 indomabili bambini al parco «Las Cuadras», uno spazio pubblico del sud di Quito che offre svariate attrazioni per bambini e adolescenti. Impossibile evitare l’assalto all’autobus! Ma ancor più inevitabile è stato il travolgente entusiasmo con cui i ragazzi hanno coinvolto noi e gli altri passeggeri nei canti.
Questa settimana di colonia è stata un’ulteriore occasione per vedere volti sorridenti, grati ed entusiasti, ma soprattutto ha permesso a noi volontarie di scoprire la grande sensibilità e il profondo senso critico dei bambini con i quali ci confrontiamo ogni giorno.
Seppur intense, queste giornate sono trascorse velocemente, regalandoci tante soddisfazioni ed emozioni che arricchiranno il nostro bagaglio di esperienza.
A cura delle volontarie ENGIM del CEIPAR